sabato 18 gennaio 2014

Zuppa di orzo e castagne


Già Ippocrate elogiava l’orzo così: “dissetante e di facile escrezione, non comporta astringenza né brutta agitazione, né gonfia il ventre”. L’orzo era utilizzato dai gladiatori romani, che lo consumavano prima dei combattimenti per le sue proprietà energizzanti, sotto forma di zuppa.  E’, oltre tutto, rimineralizzante ed antinfiammatorio.
In Italia, l’orzo si presenta nella sua tipologia “perlata”, ovvero privato della pellicina che ricopre il chicco. Vediamo come utilizzarlo in casa nostra nei periodi di freddo, ad esempio in una gustosa zuppa con le castagne.

Ingredienti

  • 250 g di orzo perlato
  • 16 castagne sbucciate
  • 2 chiodi di garofano
  • 2 cipolle
  • Un gambo di sedano
  • 2 carote
  • 150 g di bresaola in una sola fetta
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • 2 o 3 bacche di ginepro
  • 2 foglie di alloro
  • Un litro di brodo vegetale
  • 2,5 dl di latte
  • Sale q.b
  • Pepe q.b

1. Fate ammollare l’orzo in acqua fredda per due ore. Tritate una cipolla con i chiodi di garofano e l’altra con il sedano. Lavate e raschiate le carote, poi tagliatele a pezzetti. Tagliate a listarelle la bresaola. Fate rosolare il tutto in una pentola con dell’olio.
2. Una volta ammollato, versate l’orzo scolato nella pentola, con aggiunta di alloro e ginepro. Quindi salate e pepate. Versate, inizialmente, 5 dl di brodo sulla zuppa e fatela cuocere a fuoco lento. Di tanto in tanto, aggiungete altro brodo e mescolate.
3. Nel frattempo lessate le 16 castagne sbucciate in una pentola, con il latte e un pizzico di sale.
4. Quando le castagne saranno morbide, aggiungetele con il latte nella zuppa, 10 minuti prima che questa sia pronta.
Nota: Per risparmiare tempo nella preparazione, potete acquistare le castagne già lessate, sbucciate, conservate sotto vuoto nei comuni supermercati.

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